Una buona ribollita toscana è perfetta per scaldare una giornata invernale e anche per risollevare il nostro umore.

La ribollita è un piatto di recupero della tradizione culinaria toscana. Le origine di questa pietanza risalgono al medioevo. Una volta terminato il pranzo dei nobili, il pane avanzato veniva dato ai servi. Questi, per sfamarsi, lo univano alle loro verdure e lo facevano bollire.

Oggi, quella della ribollita è una ricetta della cucina casalinga. La conoscono quasi tutti e, in Toscana, ogni famiglia la prepara in modo diverso. In questo articolo, comunque, ne vediamo una ricetta tipica.

La ricetta tradizionale della ribollita toscana

Per preparare la ribollita occorre iniziare dalla cottura dei fagioli cannellini. Questi vanno messi in ammollo in una ciotola colma di acqua almeno per una notte intera. Ma meglio ancora se per 24 ore. Bisogna poi scaldare l’olio di oliva in una teglia, con rosmarino e aglio. Quando questo è caldo, gli vanno aggiunti i fagioli che devono essere coperti con acqua. Il tutto deve cuocere per un’ora.

A fine cottura si può mettere sale e pepe. Poi, si deve rimuovere il rametto di rosmarino e una parte di fagioli che serviranno alla fine.

Il resto della preparazione va frullato. Lo scopo è ottenere un brodo con il quale cuocere la zuppa.
Occorre anche fare un soffritto con cipolla, sedano, la carota e l’olio di oliva. Mentre il soffritto appassisce, si può pelare la patata e tagliarla a dadini. Poi, anche questa va aggiunta al soffritto.
Fatto questo, si possono schiacciare i pelati e unirli alla verdure in un tegame.

Tra le verdure, verza e bietole vanno sminuzzate e cotte con il cavolo nero. Fatti tutti questi passaggi, il mix di fagioli va aggiunto alle verdure nel tegame. Il tutto va lasciato bollire per almeno 45 minuti. Quando la zuppa sarà pronta, basta unirvi sale e pepe e aggiungere i fagioli conservati all’inizio.

Serve poi unire il preparato con del pane raffermo a strati. Occorre prendere una teglia e adagiarvi fette di pane da coprire con la zuppa. Sopra di queste, vanno messe altre fette di pane ugualmente coperte e così via. La preparazione raffreddata va in frigo per due ore. Passato questo tempo, la ribollita va messa di nuovo in pentole e bollita per la seconda volta. Arrivata a bollore, è pronta.

Gli ingredienti della ribollita

Ecco un elenco completo degli ingredienti che servono per preparare la ribollita toscana.

Per la preparazione dei fagioli, servono:

  • 350 grammi di cannellini secchi;
  • uno spicchio di aglio;
  • 2 litri d’acqua;
  • pepe nero;
  • 1 rametto di rosmarino;
  • sale fino;
  • 20 grammi di olio extravergien di oliva.

Per la preparazione della zuppa, invece, occorrono:

  • 250 grammi di verza;
  • 300 grammi di bietole;
  • 25 grammi di olio;
  • 1 patata;
  • 80 grammi di carote;
  • pepe nero;
  • peperoncino;
  • sale fino;
  • timo;
  • 300 grammi di cavolo nero;
  • 220 grammi di pane;
  • 180 grammi di pelati;
  • 80 grammi di cipolle;
  • 100 grammi di sedano.

Come conservare la ribollita toscana

Si può conservare la ribollita per 1-2 giorni in frigorifero chiusa in un contenitore ermetico. Se, invece, è necessario conservarla per un tempo maggiore, basta congelarla. Si può congelare la ribollita se i suoi ingredienti erano freschi al momento della preparazione. Se, invece, questi erano già decongelati, il gusto ne risentirà.

Per aggiungere un tocco di sapore alla ribollita, è possibile unirvi dell’erba cipollina. Questa è molto saporita e darà un tocco di personalità in più.

In questo articolo, abbiamo visto la preparazione della ribollita. Ma l’Italia è piena di ricette tradizionali deliziose. Potete leggere la ricetta semplice e gustosa della carbonare cliccando su questo link.